Per ottenere il bonus del 110% devi fare dei documenti prima di iniziare i lavori. Un documento fondamentale è l’attestato di prestazione energetica (APE).
L’attestato di prestazione energetica dell'edificio è il documento rilasciato da esperti qualificati indipendenti che attesta la prestazione energetica di un edificio e fornisce raccomandazioni per il miglioramento dell'efficienza energetica.
Se sei in possesso di un APE risalente ad esempio al 2017 non è sufficiente per dimostrare la classe di partenza. Deve essere fatto un nuovo APE prima dell’inizio dei lavori e uno alla fine dei lavori di ristrutturazione.
In base all'articolo 119 comma 3 del DL 34/2019 convertito in legge 77/2020, ai fini dell'accesso alla detrazione del 110%, gli interventi devono assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio oppure quando ciò non è possibile il conseguimento della classe energetica più alta, da dimostrare mediante l’attestato di prestazione energetica (APE) ante e post intervento rilasciato da un tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata.
Pertanto non si può utilizzare il vecchio APE per attestare la prestazione energetica dell’edificio allo stato attuale.
Dovrai richiedere un nuovo APE rilasciato da un tecnico abilitato prima dell'inizio dei lavori, e un altro alla conclusione degli stessi in modo da dimostrare il miglioramento della classe energetica conseguito con gli interventi di efficientamento energetico realizzati, fruendo della detrazione al 110%.
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