Una delle domande più ricorrenti è: se il condominio decide di isolare termicamente la copertura troppo calda d’estate, il proprietario dell’ultimo piano (o quello del primo piano) può ristrutturare il bagno?
La risposta è affermativa perché se una spesa trainante riguarda le parti comuni condominiali (facciata, copertura), questa può trainare l'agevolazione fiscale al 110% anche degli altri interventi effettuati da parte dei condomini sulle singole unità immobiliari del condominio come i negozi, gli uffici e le abitazioni, anche se secondarie. L’unico requisito è che non devono essere nella categoria catastale A/1 A/8 e A/9.
E’ una grande rivoluzione.
E’ come nel 1896 quando dopo vari tentativi si diede alla luce il primo autocarro in grado di trasportare le merci costruito dalla Daimler-Motoren-Gesellschaft. L’autocarro permette durante il soccorso stradale di auto in difficoltà, di soccorrere un veicolo non funzionante caricando l’automezzo con un verricello e trasportarlo in officina. Questo è proprio quello che ha pensato l’Agenzia delle Entrate: venire in soccorso con il proprio autocarro ai proprietari che abitano nel condominio per aiutarli a ristrutturare la loro abitazione.
Quindi una persona fisica che vive in un appartamento di un condominio, il quale effettua interventi trainanti al 110% nelle parti comuni condominiali (tetto, facciate), può avviare una ristrutturazione sostituendo la caldaia, gli infissi e applicare il superbonus 110% a questi interventi.
Dunque l’esecuzione di almeno un intervento trainante nelle parti comuni consente di incentivare al 110% anche gli interventi effettuati su ogni singola unità immobiliare del condominio.
Per beneficiare del Superbonus il condominio deve autorizzare l’Ape
Per realizzare le opere che beneficiano del Superbonus 110% occorre il via libera dell'assemblea di condominio.
La prima tappa del procedimento del Superbonus è la redazione dell’Ape (Attestato di Prestazione Energetica) che si autorizza in condominio con la maggioranza ridotta.
In ogni caso, per accedere al beneficio fiscale occorre il miglioramento di almeno due classi energetiche certificate dall’Ape.
L’agevolazione fiscale è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti, ad esempio con la realizzazione di un cappotto esterno sulla facciata del condominio.
La detrazione va ripartita in cinque quote annuali di pari importo.
Qui trovi l’articolo di approfondimento come il condominio deve iniziare per poter accedere alla detrazione del 110%:
https://www.nicolapreti.it/blog/per-beneficiare-del-superbonus-devi-autorizzare-lape-in-condominio
COME INIZIARE?
La prima cosa che devi fare è affidarti a professionisti molto bravi. Prenota la tua consulenza per ricevere prime informazioni per ristrutturare il tuo edificio.