L’accesso agli atti alle pratiche edilizie è importante perché bisogna avere una conoscenza piena dello stato legittimo degli immobili.
Svolgere ricerche e verifiche sugli immobili può essere molto complesso, soprattutto per conoscere lo stato legittimo, la conformità urbanistica e il rispetto delle tolleranze.
Dal 2010 è obbligatoria la doppia conformità urbanistica e catastale in caso di compravendita di immobili.
Tra l'altro una non rispondenza può incidere sull'appetibilità del bene sul mercato (soldi spesi dall'acquirente per sistemare o una minore valutazione).
Questo porta a una sensazione di ansia, in quanto dovrà affrontare procedure burocratiche complesse per ottenere tali documenti, ritardando la vendita e generando incertezza.
La vendita di una casa può diventare un'esperienza stressante e complicata quando si affrontano problemi legati all'accesso agli atti pratiche edilizie per la conformità e la compravendita immobiliare.
A causa di tutti questi problemi legati alla conformità edilizia, il venditore potrebbe sentirsi a disagio riguardo alla reazione dell'acquirente.
L'acquirente potrebbe preoccuparsi delle possibili complicazioni e ritirarsi dall'affare, lasciando il venditore con ulteriore stress e incertezza sulla vendita della casa.
Durante l'ispezione dell'immobile, un tecnico può notare alcune violazioni o modifiche non conformi alle normative edilizie.
Il venditore non era a conoscenza di tali problemi e ora deve affrontare il dilemma di come risolverli prima della vendita.
Questa situazione può causare preoccupazione finanziaria, ritardi nella vendita e potenziali dispute legali con il compratore.
L’approccio è di evitare problemi prima che sia troppo tardi.
Se il venditore ha apportato modifiche o miglioramenti alla proprietà nel corso degli anni, potrebbe essere necessario dimostrare di aver ottenuto i permessi edilizi richiesti.
Gli atti delle pratiche edilizie includono di solito copie dei permessi rilasciati dalle autorità competenti, che possono essere richiesti dagli acquirenti come prova di conformità legale.
Se le difformità sono state sanate e se sei certo che la tua unità non presenta difformità, puoi rendere una dichiarazione nell'atto di vendita della conformità urbanistico/catastale.
Altrimenti devi effettuare l’accesso agli atti presso l'ufficio tecnico del comune a cui richiede tutte le pratiche edilizie esistenti riguardanti l'immobile.
Inoltre devi effettuare una visura catastale e una planimetria catastale. Se non corrispondono alla realtà (in particolare fabbricati vecchi e atti risalenti alla guerra) devi richiedere un accesso agli atti della documentazione presente in comune.
Il notaio non fa fare accertamenti, non è suo compito.
La dichiarazione è resa dal venditore a cui spetta l'onere di esibire idoneo documento se richiesto.
Ogni caso ha vita propria e bisogna entrare nello specifico in base all'accesso agli atti.
Prima di un preliminare rivolgiti a - un tecnico competente per fare le verifiche necessarie.