Perché oggi gli edifici devono essere sostenibili e funzionare con le energie rinnovabili? In questo articolo ho riassunto i motivi che hanno portato alla nascita dell'architettura sostenibile. Inoltre ti fornisco le soluzioni per realizzare progetti moderni di qualità e in linea con la normativa sul risparmio energetico.
Gli argomenti del post:
Architettura sostenibile contro il cambiamento climatico
Cambiamento climatico e edifici
Come costruire i nuovi edifici?
Architettura sostenibile con materiali naturali
Architettura sostenibile contro il cambiamento climatico
Già nel 1903 il premio Nobel per la chimica Svante Arrhenius dichiarava che: “L’aumento del 40% dell’anidride carbonica presente nell’atmosfera potrebbe innescare reazioni responsabili dell’evoluzione o involuzione delle ere glaciali”.
Nonostante la comprovata relazione tra edifici e cambiamento climatico, molte persone restano ancora titubanti sulle effettive conseguenze.
Di fronte alla bassa percezione del problema di chi vuole iniziare a progettare un nuovo edificio oppure ristrutturare l’esistente, ho deciso di riassumere i motivi per cui è importante considerare gli effetti del proprio edificio sul cambiamento climatico e sulla salute delle persone.
Ognuno, indipendentemente dal tipo di edificio in cui abita o lavora, dovrebbe conoscere il problema nel suo complesso.
Cambiamento climatico e edifici
L'anidride carbonica è il principale gas a effetto serra, prodotto dall'uomo, che contribuisce al riscaldamento globale.
L'aumento della sua concentrazione nell'atmosfera determina un incremento delle temperature medie globali e sta avendo profonde ripercussioni sulle persone di tutto il mondo.
Oggi la concentrazione globale di anidride carbonica è in media di 400 parti per milione, più di un terzo superiore dei livelli prima dell’era industriale.
Conseguenze
Di conseguenza la temperatura globale, rispetto a quella rilevata nel 1880, è salita di 0,87°C, mentre i ghiacciai si sciolgono: per esempio, in 80 anni, buona parte di quello di Grossglockner (Austria) non esiste più, essendosi trasformato in un lago.
Il cambiamento climatico è un problema tangibile non solo a livello mondiale, ma che riguarda tutti localmente.
Secondo uno studio dello United Nations Environment Programme (UNEP), gli edifici consumano a livello globale:
il 40% dell’energia;
il 25% dell'acqua;
il 40% delle risorse.
Inoltre, emettono un terzo dei gas a effetto serra.
Gli edifici hanno un ciclo di vita lungo: le costruzioni di oggi influenzeranno le emissioni di gas serra dei prossimi anni. Per questo il settore delle costruzioni ha il potenziale più alto per regolare a lungo termine l’effetto serra.
Le abitudini dei consumatori possono ridurre il 20% dei consumi, mentre il restante 80% dipende da come è costruito l’edificio.
Ecco spiegato perché quando progetto il tuo edificio prima di tutto ho come obiettivi:
riduzione delle emissioni di gas serra;
produzione di energia da fonti rinnovabili;
aumento dell’efficienza energetica.
Come fare per soddisfare tutti questi punti? Ora ti spiego le soluzioni.
Come costruire i nuovi edifici?
I modelli per costruire nuovi edifici sostenibili sono principalmente tre: edifici passivi, edifici a energia quasi zero, edifici attivi. Queste categorie sono spesso oggetto di confusione tra i committenti e i venditori, ma hanno caratteristiche molto precise, che ti illustrerò brevemente.
Edifici "passivi"
Lo standard case passive riguarda edifici che consumano pochissima energia per riscaldarsi e raffrescarsi, e che hanno bassissime perdite termiche. I valori minimi di consumo energetico sono 15 kWh per mq annuo. Per fare un paragone, un appartamento italiano standard, non isolato e con vetri doppi, consuma circa 150 kWh per mq annuo, quindi circa dieci volte in più rispetto a una casa passiva.
Questo obiettivo rappresenta una riduzione del 90% della domanda di energia per riscaldare e raffrescare gli edifici esistenti (Fonte: Feist et al., 2005).
Il numero delle case passive è in aumento a livello globale: dai 10 milioni di mq nel 2010 ai 46 milioni di mq nel 2016. E grazie alle tecnologie ormai consolidate, il prezzo delle nuove case passive (per esempio quelle in paglia) è comparabile con il costo di costruzione degli edifici tradizionali.
Edifici a energia zero
Il fabbisogno energetico minimo residuo degli edifici altamente efficienti, può essere fornito in loco con energie rinnovabili: ecco che otteniamo un edificio a bilancio energetico zero. Il mercato di questo tipo di edifici è in continuo aumento nel mondo e ormai esistono numerosi esempi di edifici a energia netta pari a zero.
Edifici attivi
Si tratta di edifici che, di fatto, generano più energia (rinnovabile) rispetto a quella che usano.
Questi edifici altamente efficienti possono agire come potenziali micro centrali termo/elettriche che forniscono energia ai dintorni attraverso reti di distribuzione. Questo offre opportunità di generare e immagazzinare l'energia rinnovabile (sia termica che elettrica) in loco, e raggiungere l'autosufficienza energetica di quartieri e città.
Architettura sostenibile con materiali naturali
La mia progettazione è basata sull’uso di materiali naturali:
locali
ricavati da scarti dell’agricoltura
capaci di assorbire CO2
autoregolatori del microclima
Materiali vecchi come il mondo, ma riscoperti con l’utilizzo della tecnologia: paglia, canapa, legno, terra, pietra.
Vuoi ristrutturare il tuo edificio con materiali naturali? Contattami e scopri come posso aiutarti.