#normativa
Regolarizzazione di bene acquistato da esecuzioni immobiliari
Nel caso di acquisizioni giudiziarie immobiliari effettuate tramite decreto di trasferimento, si ha tempo 120 giorni per richiedere la regolarizzazione urbanistica/catastale, facendo attenzione a distinguere fra condono e sanatoria. I condoni sono quelli fatti nel ‘85, ‘94 e 2003 e rappresentavano un evento eccezionale, dove si poteva regolarizzare a costi più contenuti rispetto alla sanatoria.
La sanatoria invece è uno strumento “ordinario” in cui il proprietario regolarizza quanto conforme agli strumenti urbanistici.
Per gli immobili provenienti da situazioni giudiziarie si ha la possibilità di rientrare nelle regole e nei costi previsti per questa tipologia di iter amministrativo a patto che:
-si formalizzi la pratica (di riapertura dei termini del condono edilizio) entro 120 giorni dalla pubblicazione del decreto di trasferimento
-le ragioni del credito siano anteriori alle scadenze previste per il condono che si intende sfruttare
Questo secondo punto è cruciale.
Se l’immobile ha una data antecedente al 1985 o al 1994 o al 2003 allora può rientrare nelle regole specifiche per quel condono, altrimenti se antecedente ricadrà nei costi (di norma più alti) e nell’iter autorizzativo della sanatoria.
Riferimenti legislativi:
legge 47/85, legge 724/94, legge 326/2003 e per la regione Veneto LRV 5.11.2004 n.21