[youtube http://www.youtube.com/watch?v=BBm5483_AtQ?wmode=transparent&autohide=1&egm=0&hd=1&iv_load_policy=3&modestbranding=1&rel=0&showinfo=0&showsearch=0&w=500&h=375]

Transformer Installations
is part of the Transformer project by The Why Factory. It is the third part of the exploration of the potentials of a future transformable environment.
www.thewhyfactory.com
www.thewhyfactory.com/project/transforme­r/

The movie is the result of an MSc1 studio by The Why Factory at the Faculty of Architecture at the Delft University of Technology.

Students:
Roxane Belot, Arslane Benamar, Nicola Campri, Federico Gobbato, Nadia El Hakim, Ruth Hoogenraad, Sam Chia Hui Qi, Cathrina Lee, Lex te Loo, Marine Manchon, Vincent Marchetto, Andrea Migotto, Rob Moors, Piet de Reuver, Dominik Saitl, Robbert Verheij, Hans Vlaskamp, Jordan Yerbury.

Teachers:
Winy Maas, Ulf Hackauf, Adrien Ravon.

Music: “Past” by Chevel for Enklav (www.enklav.it), used with kind permission of the artist.

www.nicolapreti.com

[gallery]

E oggi, un altro sogno che si realizza, la visita al TU Delft, una delle più prestigiose università di architettura e di urbanistica al mondo. http://www.tudelft.nl/

 (https://it.wikipedia.org/wiki/Universit%C3%A0_tecnica_di_Delft)

Gli spazi interni sono attrezzati con tavoli di grandi dimensioni, per poter realizzare modellini, leggere, lavorare al computer e disegnare. I modelli realizzati vengono esposti nelle sale del piano terra in scaffali e in appositi spazi per essere mostrati.

Gli spazi di passaggio del piano primo sono organizzati per essere utilizzati anche per altre funzioni. Ad esempio c’è un esposizione permanente di sedie di design.

Più che un’università sembra di essere in un laboratorio, officina, industria creativa, in cui si respira la voglia di sperimentare e di fare.

Mi sembra di essere nella bottega di architettura di Vittorio di Turi (collaboratore per tanti anni di Renzo Piano), dove ho svolto da laureando il tirocinio.

Quello che mi è piaciuto è stato leggere il codice d’onore della scuola: “idee, ambizione, talento, capacità, potenzialità, sfida, conoscenza”.

Cari nostalgici amanti del made in italy, fuori c’è un mondo che è cambiato e ha fame di talento e di innovazione…