Gli abusi edilizi relativi a verande, balconi e tettoie in condominio possono rappresentare un problema per i proprietari, poiché possono comportare sanzioni e richiedere la demolizione delle strutture non autorizzate. È quindi fondamentale comprendere le procedure necessarie per sanare tali abusi ed evitare conseguenze legali.
In primo luogo, quando verande, balconi o tettoie sono state realizzate senza ottenere l'apposito permesso di costruire o altre autorizzazioni edilizie richieste dal Comune competente, si configura un abuso edilizio. Per evitare sanzioni e demolizioni, è necessario procedere alla loro sanatoria.
La sanatoria di un abuso edilizio può essere richiesta al Comune competente attraverso una specifica procedura. Tuttavia, è importante sottolineare che le leggi attuali prevedono anche la possibilità di sanatorie automatiche, che si applicano senza la necessità di richiedere una sanatoria tradizionale.
La prima forma di sanatoria edilizia automatica e gratuita riguarda gli abusi edilizi di verande, tettoie o balconi che rientrano all'interno del limite di TOLLERANZA del 2%. Questo significa che, se la difformità rispetto all'altezza, ai distacchi, alla cubatura o alla superficie prevista nel titolo abilitativo non supera il 2%, è possibile sanare l'abuso senza ulteriori formalità.
È importante tenere presente che la tolleranza del 2% è applicabile solo a piccole difformità edilizie. Se la situazione è più complessa e l'abuso supera tale limite, è necessario presentare una richiesta di sanatoria al Comune. In questi casi, è richiesto il pagamento del doppio del contributo di costruzione, di solito intorno a 1.000 euro, da parte del proprietario dell'unità immobiliare o del responsabile dell'abuso.
La tempistica per la procedura di sanatoria possono variare. In genere, si prevedono due mesi, ma è consigliabile verificare le tempistiche specifiche presso l'ufficio competente, poiché possono dipendere dalla complessità della pratica e dalle risorse disponibili.
È importante sottolineare che la procedura di SANATORIA consente di regolarizzare gli abusi edilizi in condominio, includendoli come attività di manutenzione straordinaria. Tuttavia, è fondamentale avere una buona conoscenza delle procedure burocratiche per affrontare efficacemente questa situazione complessa.
In conclusione, la sanatoria degli abusi edilizi in condominio relativi a verande, balconi e tettoie richiede un'adeguata comprensione delle procedure legali e amministrative. Collaborare con professionisti esperti nel settore delle pratiche edilizie può essere di grande aiuto per affrontare questa sfida burocratica e sanare gli abusi edilizi in modo adeguato.