La crescita della mobilità sostenibile (piedi, bicicletta e trasporto pubblico) ha importanti ricadute in termini di promozione della salute e di riqualificazione della città. La riduzione dell’incidentalità e l’aumento della sicurezza percepita dai cittadini per incentivare le forme di mobilità vulnerabile richiede interventi infrastrutturali (zone 30, attraversamenti pedonali sicuri, percorsi ciclabili) che hanno anch’essi un costo ma decisamente inferiore ad altri investimenti finalizzati a premiare la mobilità in auto. I lavori di manutenzione e riqualificazione urbana hanno un alto contenuto di mano d’opera a differenza di altri lavori infrastrutturali che hanno grandissimi contenuti di mezzi e masse di cemento; in questi anni di crisi per le famiglie vanno privilegiati i lavori pubblici a maggiore contenuto di manodopera. Una comunicazione mirata diventa indispensabile per diffondere e motivare i cittadini e decisori nel chiedere che le buone pratiche diffuse in Europa diventino anche in Italia azioni e politiche quotidiane diffuse che incentivino un cambiamento verso stili di vita attivi.
Oggi, dalle ore 17 alle 19 al Polo Didattico Zanotto a Verona, convegno "PROMUOVERE LA MOBILITA' SOSTENIBILE"
http://www.dsnm.univr.it/documenti/Iniziativa/dall/dall876972.pdf