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Infrastrutture e autostrade per le bici

Per incentivare l’uso della bicicletta non solo per il tempo libero, ma negli spostamenti quotidiani, è necessaria una progettazione accurata delle infrastrutture a servizio delle biciclette e dei ciclisti.

COPENHAGEN, PARCHEGGIO PER SOLE BICI

La pista ciclabile più bella del mondo non è molto utile se non dispone anche di un posto dove poter parcheggiare il proprio veicolo. E a volte le rastrelliere sembrano non bastare. Uno degli ultimi esempi di posteggi coperti per sole bici viene dalla capitale danese, che ha realizzato una serie di rifugi rosa a forma di auto per le bici da carico e che potrebbe presto essere esteso a tutte quante quelle biciclette che sono utilizzate nella quotidianità. Dal design simpatico, l”auto” contiene quattro biciclette da carico, è illuminata a energia solare e ha spazio sufficiente anche per l’equipaggiamento da pioggia.

IN DANIMARCA LE PRIME SUPERSTRADE PER SOLE BICI

La prima super-autostrada è stata inaugurata alla periferia della capitale danese, tra Copenhagen e il sobborgo Albertslund, lo scorso anno. Lunga diciassette chilometri, questa super-strada è solo la prima di una rete composta da altre ventisei arterie stradali riservate alla viabilità cicilistica. I ciclisti, lungo il percorso, hanno a disposizione una serie di comodità, la più divertente delle quali è costituita dai cestini obliqui, perfetti per centrare con la bottiglietta d’acqua finita il cestino, senza doversi fermare. Da citare anche le pompe ad aria per le gomme e le luci a Led che, durante le ore di buio, avvertono l’arrivo delle biciclette, illuminandosi al massimo della loro potenza (per il restante tempo sono al 10% della loro luce, risparmiando energia). I pianificatori sono ancora al lavoro per migliorare la viabilità e lo sgombro neve durante i lunghi inverni ghiacciati.